Menu principale:
Parco storico per eccellenza, esempio di protezione della natura, considerato uno dei più prestigiosi d'Europa.
Attualmente il Parco tutela un'estensione di cinquantamila ettari a cui bisogna aggiungere gli altri ottantamila della fascia di protezione esterna.
Su questo territorio sono compresi diciotto comuni, da ciascuno dei quali partono itinerari segnalati per un totale di centocinquanta percorsi ecoturistici, collegati da una rete di centri visita, rifugi, musei natiralistici e strutture logistiche in grado di rispondere alle varie esigenze del visitatore.
Gli itinerari più famosi sono quelli che conducono alla Camosciara, alla Val Fondillo, alla Cicerana, al Monte Marsicano. Ovunque regnano incontrastate le immense foreste che si aprono di tanto in tanto in verdi radure o in scorci panoramici sulle tante vette del parco, come il Monte Petroso, il Marsicano, il Greco e il Meta.
Numerosi sono i rilievi montuosi che superano i duemila metri a cui si affiancano costoni tondeggianti intensamente boscosi. Le zone alpestri si alternano con una grande varietà di paesaggi a verdi pendii digradanti. Nel Parco sono tutelate circa duemila specie di piante superiori, sessanta specie di mammiferi (tra cui ben cento orsi), duecentotrenta specie di uccelli e quaranta tra rettili, anfibi e pesci.
Il Parco comprende centri storici di notevole interesse artistico e turistico come Pescasseroli, Scanno, Opi, Civitella Alfedena, Alfedena, Villetta Barrea, Bisegna, Collelongo.